martedì 24 luglio 2007

Un po' di relax in compagnia della mia musica e delle mie parole legate oramai a questa tastiera e a questo blog, diventato un po' il mio diario, nn certo segreto... quello ho finito di farlo intorno ai 16 anni dopo le prime fasi dell'adolescenza.
Musica soft, new age potrei forse dire?, canti dei nativi americani. I pellerossa, ecco un sogno che prima o poi trasformerò in realtà. Visitare le riserve, parlare con gli ultimi rappresentanti di questo popolo che mi ha affascinata sin da ragazzina quando leggevo le storie di tribù Apache, Cheyenne, Comanches ... per non parlare dei films di John Wayne che, appena seienne, guardavo fino a tarda sera in tinello seduta per terra a gambe incrociate col beneplacido dei miei genitori già a dormire. Ed io tifavo per gli indiani, ma anche lì rimanevo delusa, perchè i miei beniamini di solito venivano sconfitti o nn ne uscivano mai bene. Per me, tuttavia, nn aveva importanza... chissà che nn sia partito da lì questo mio bisogno di stare sempre dalla parte dei più deboli, mettendomi al loro servizio e cercando di proteggerli ad ogni costo, scacciando i miei desideri, i miei bisogni e finendo col vivere la loro vita. O forse nn era buon samaritanesimo, forse, ripensandoci ora che il mio modo di vedere le cose, di vivere la mia vita è decisamente cambiato, forse era semplicemente paura di vivere la mia di vita. Facile allora nascondersi dietro quella degli altri...

Maria

Nessun commento: