mercoledì 25 luglio 2007

Panini pre-vacanza


La partenza per le vacanze si avvicina sempre più e bisogna lasciare vuoto almeno il frigo.. per la dispensa sarà un po' difficile, ma andando via solo 2 settimane nn credo che andrà a male nulla.
Dunque per i miei panini ho usato:
200 g. farina grano duro macinata a pietra
150 g. manitoba
100 g. farina 00
2 cucchiai crusca frumento
300 ml. circa di latte p.s. + acqua q.b.
1 cucchiaino (circa 8 grammi) lievito birra secco reidratato in acqua tiepida con 1 cucchiaino raso zucchero canna
2 cucchiai olio EVO
2 cucchiaini sale marino integrale
cubetti di pancetta e speck (ecco l'avanzo da far fuori)
Ho impastato tt nel kenwood stamattina prima di andare in ufficio. Al ritorno, dopo circa 5 ore, la pasta era bella gonfia. Con un poderoso pugno (si vede che faccio molta palestra :-) ) l'ho sgonfiata, battuta un poco e fatto i panini: 3 semplici, 3 farciti con i cubetti. Li ho lasciati nuovamente a lievitare nel forno per altre 3 ore. Quindi, nuovamente gonfi e molto panciuti li ho fatti cuocere nel forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti. Tolti messi sulla gratella a perdere l'umidità e ... pare siano venuti buoni: sn già finiti .. with compliments.
Florentine

martedì 24 luglio 2007

Un po' di relax in compagnia della mia musica e delle mie parole legate oramai a questa tastiera e a questo blog, diventato un po' il mio diario, nn certo segreto... quello ho finito di farlo intorno ai 16 anni dopo le prime fasi dell'adolescenza.
Musica soft, new age potrei forse dire?, canti dei nativi americani. I pellerossa, ecco un sogno che prima o poi trasformerò in realtà. Visitare le riserve, parlare con gli ultimi rappresentanti di questo popolo che mi ha affascinata sin da ragazzina quando leggevo le storie di tribù Apache, Cheyenne, Comanches ... per non parlare dei films di John Wayne che, appena seienne, guardavo fino a tarda sera in tinello seduta per terra a gambe incrociate col beneplacido dei miei genitori già a dormire. Ed io tifavo per gli indiani, ma anche lì rimanevo delusa, perchè i miei beniamini di solito venivano sconfitti o nn ne uscivano mai bene. Per me, tuttavia, nn aveva importanza... chissà che nn sia partito da lì questo mio bisogno di stare sempre dalla parte dei più deboli, mettendomi al loro servizio e cercando di proteggerli ad ogni costo, scacciando i miei desideri, i miei bisogni e finendo col vivere la loro vita. O forse nn era buon samaritanesimo, forse, ripensandoci ora che il mio modo di vedere le cose, di vivere la mia vita è decisamente cambiato, forse era semplicemente paura di vivere la mia di vita. Facile allora nascondersi dietro quella degli altri...

Maria

domenica 22 luglio 2007

Giornata di cucina. Ho fatto i miei primi muffins salati. Pare siano venuti buoni, io non li ho nemmeno assaggiati poichè la ricetta prevedeva burro e insaccati e, da salutista convinta quale sono, nella mia dieta non sono contemplati nè l'uno nè l'altro. Mi sn tuttavia consolata con una pizza alle zucchine e pochissimissima mozzarella spolverate con una generosa dose di erbe provenzali che hanno profumato tutta la cucina.
Le dosi dei muffins sono pressappoco così:
500 g. farina (40% semola grano duro resto farina 00)
2 uova
1+1/2 bustina lievito in polvere per torte salate
1/2 l. latte circa
30 g. burro fuso
1 cucchiaino di sale marino integrale

Impastato tutto nel kenwood. Quindi ho farcito i muffins in modi diversi: con formaggio provola, pancetta affumicata, speck, noci, erba provenzale, ecc. uno diverso dall'altro. Nei pirottini in forno a 180° per 15 minuti circa.

La ricetta l'ho copiata. La prox volta però li farò con olio (evo naturalmente), lievito birra quindi lenta lievitazione e farina integrale così li assaggerò anche io. Ma saranno ancora muffins? :-)

Maria
Mi presento attraverso... una poesia che amo molto di N.Hikmet
"Il più bello dei mari

è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto."

Maria