sabato 22 marzo 2008

Tibet

In merito alla questione birmana e tibetana vorrei spendere solo due parole. Indipendentemente da cosa sia giusto e cosa no, indipendentemente dal credo di ognuno, indipendentemente dai toni e dai modi di eventuali provocazioni, se mai ce ne fossero state, trovo VERGOGNOSA e assolutamente INTOLLERABILE la violenza perpetrata nei confronti di un popolo che ha tra i suoi principi basilari la PACE, la TOLLERANZA. E trovo SCANDALOSO che i governi di tutto il mondo non prendano i provvedimenti necessari affinchè questo scempio finisca al più presto. E se fosse boicottare le Olimpiadi o isolare i prevaricatori, ben vengano pur di porre fine a questa INFAMIA!!!

Maria

2 commenti:

Max'61 ha detto...

Ciao Maria, il Tuo grido di dolore per il Tibet cadrà nel vuoto come accade da sempre ... lì non c'è giustizia perchè non c'è interesse che ci sia ... perchè lì non c'è ricchezza da sfruttare. Condivido pienamente il Tu pensiero e trovo vergognoso che il mondo stia alla finestra a guardare uno spettacolo disumano senza nulla tentare. max

M. ha detto...

grazie per il tuo msg..è vero, laddove nn ci sn ricchezze da sfruttare l'interesse scema anzi nn esiste proprio. La speranza tuttavia è che un grido di dolore accanto a un altro grido e a un altro ancora e ancora diventi un coro tale da risvegliare, si spera almeno, qualche coscienza.